EcoFoodFertility, il nuovo modello di valutazione dell'impatto ambientale sulla salute umana

Terra dei fuochi; il progetto «EcoFoodFertility»

Articolo tratto da "Il Roma" - 21 Dicembre 2013

vigile del fuocoPer ora è solo un’ipotesi. Perché a dimostrare il nesso tra i veleni seppelliti da oltre vent’anni nella Terra dei fuochi e l’aumento spaventoso di patologie che si registra nell’area, ad oggi, non c’è nulla. A dare certezze a quanti convivono con la rabbia e l’amarezza di una terra violentata sarà, per primo a livello mondiale, «EcofoodFertility» (www.ecofoodfertility.it), il progetto di ricerca studiato da Luigi Montano, dirigente medico Responsabile dell’ambulatorio pubblico di Andrologia della Asl di Salerno presso l’ospedale di Oliveto Citra, da anni sensibile alle tematiche ambientali. La ricerca, che si avvale della collaborazione dei Cnr di Avellino, Napoli e Roma, dell’Università di Torino e di aziende sanitarie pubbliche, punta proprio a verificare, su base scientifica, la correlazione tra inquinamento ambientale e incremento di varie patologie (in particolare tumorali) nell’area a nord di Napoli e nel basso casertano.

EcoFoodFertility; Salute e ambiente

terra dei fuochiPrima del territorio va bonificato l’uomo

Nella Terra dei fuochi la parola cancro raggela quanto camorra. Tanto che si preferisce nasconderla sotto quella, più generica e meno spaventosa, di “malattia”. È il male che non risparmia, che consuma, che strappa brutalmente alla vita adulti e bambini più di ogni altro luogo in Italia. La causa la conoscono tutti. Ma a dimostrarlo non c’è niente. Nulla, per ora, che attesti scientificamente come la pratica criminale di far ingoiare alla terra tonnellate di rifiuti tossici stia lentamente uccidendo l’area a nord di Napoli e il basso casertano.

Contaminazione Umana: Sperimentazione Sugli Spermatozoi

isdeASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI PER L’AMBIENTE ISDE

International Society of Doctors for the Environment

Acerra –“Basta negazionisti da un lato ed estremisti dall’altro sulla questione ambientale in Campania. Adesso è necessario fare chiarezza scientifica e cercare di dare giusta dimensione alla realtà delle cose, il problema c’è ed è serio, d’altronde non si può certo negare che l’ambiente malato incide sulla salute della popolazione ed è comunque necessario ed urgente che si avvii una seria bonifica dei suoli contaminati in alcune aree della Campania.